L'abitato è caratterizzato da architetture improntate ad estrema semplicità, con edifici allineati a due o tre piani e facciate di disegno essenziale nella parte più antica, nelle strette strade intorno alla parrocchiale che costituisce il fulcro del paese, mentre la maglia urbana si allarga nei quartieri più recenti, con strade più ampie, piazze e abitazioni più rade intervallate da cortili.
Il nome di Tula potrebbe essere di origine paleosarda, ma assimilabile al latino tabula (riquadro di terreno, di vigna). Il territorio fu abitato fin dall'antichità. Il primo nucleo di abitanti forse giunse dallo scomparso villaggio di Lesanis. Nel periodo medioevale fece parte della Curatoria di Bisarcio del Giudicato di Torres, che a metà del 1200 fu acquisita dai Doria. In seguito al matrimonio tra Eleonora e Brancaleone Doria passò sotto il Giudicato d'Ardorea. Con la conquista della Sardegna da parte dei Catalano-Aragonesi, le sue vicende furono legate alla Signoria di Oliva fino al 1843.